Parte con il piede sbagliato per la Rambla la nona partita che conclude il girone di andata del campionato. Nel corso del primo tempo le atlete di casa le prendono “metaforicamente” (almeno fino a qui) subendo una tripletta secca di Carollo che non lascia spazio a grandi pensieri positivi per un lieto fine di questa partita. Il Jefry è una squadra compatta e del noto spessore, i risultati non mentono.
Ancora una volta la forza del gruppo riesce ad emergere e, nonostante l’avversario appaia come insormontabile, le blue granata tirano fuori la grinta che ogni allenatore desidera vedere nel proprio team. E così, quello che pareva impossibile, inizia a prendere forma: ci pensa capitan Tasinato con una rete che da spirito e forza alle compagne. La risposta del Jefry non s fa attendere; ancora una volta con Carollo e le distanze sono ripristinate con il 4 a 1 per le ospiti.
La Rambla non ci sta, ci pensa Vianello che gonfia la rete accorciando nuovamente le distanze (2-4). Segue di 5 minuti la rete di Tasinato portando il finale sul 3 a 4 per il Jefry.
Letta fino qui la cronaca potrebbe essere accostabile a qualsiasi partita di questo campionato con rimonte, voglia di crederci e sano agonismo; così non si può affermare però di questo vero e proprio scontro in campo. Un team come il Jefry non necessita certamente di scorrettezze sia sul rettangolo di gioco che dalla panchina per portare a casa il risultato “pulito”, l’inaspettata reazione della Rambla scardina gli schemi e rende nervose (troppo nervose) avversarie e team annesso.
Le manchevolezze arbitrali hanno lasciato che il gioco cedesse il passo allo scontro: un dente scheggiato, graffi e insulti da parte di colui che “dovrebbe dare l’esempio dalla panchina”. La sconfitta non piega la Rambla, anzi sarà nuova linfa per il prosieguo di questo campionato, sempre e comunque con agonismo e rimanendo nel tracciato della correttezza.
** nota dell’SSD Rambla a seguito del seguente post inserito su Facebook da ASD Concordia Bassano
“La società Asd Concordia Bassano di cui fa parte la squadra Jefry, in relazione al post pubblicato dalla squadra Rambla c5 società Asd Rambla in data 17/01/2024, ritiene che il contenuto dello stesso riporti fatti mai avvenuti, circostanze inveritiere, addebiti ai propri tesserati di chiaro contenuto diffamatorio, motivo per cui in assenza di rettifica pubblica da parte della società, si riserva di adire alle vie legali per la tutela dei propri diritti e legittimi interessi.”
La risposta del presidente SSD Rambla, Luigi Longo
“A seguito di quanto avvenuto dopo la pubblicazione della nostra comunicazione sulla partita Rambla-Jefry, ho avuto modo di trattare l’argomento confrontandomi in prima istanza con il Presidente Remonato, quindi con la referente del Jefry, Chiara Tres, ed infine con il team Rambla e lo Staff Tecnico del c5.
Lasciando che il tempo raffreddasse gli animi, compresa la lettura della partita e degli eventi accaduti, è emerso che alcuni passaggi del nostro articolo risentissero del pathos agonistico e di una non approfondita lettura degli eventi, soprattutto nei confronti di Mr. Lunardi.
Motivo per cui ho colto l’occasione per trasformare l’errore in un momento di confronto con le giocatrici e i tecnici prima di allenamento, per ricordare che ciò che si pensa a caldo deve essere ben ponderato e rivisto prima di essere pubblicato, sia per non ledere la dignità di una o più persone involontariamente, sia per valutarne le reali dinamiche, al di là che si sia d’accordo o meno con il metodo di gioco in campo o il modo di porsi della panchina e delle avversarie. Le cose di campo restano in campo ed eventualmente si trattano con l’arbitro e/o le avversarie durante o a fine gara, possibilmente con i modi costruttivi che, come sempre, abbiamo cercato di mantenere.
A Mister Lunardi e al Jefry vanno le nostre scuse, non certo per il messaggio di commento della società in calce al nostro articolo, ma perché è giusto e sportivo ammettere l’errore, quando lo si commette (anche senza volontà di ledere alcuno), purtroppo scaturito dall’istintiva e, molto spesso, protagonista foga agonistica.
Luigi Longo – Presidente Rambla c5″