Tre punti che vanno oltre la classifica perché sono conquistati contro la corrazzata Sandrigo, squadra decisamente compatta, dalle ottime individualità, ma non solo anche ben posizionata e dal bel gioco corale.
Questo non è bastato per battere una Rambla in grande spolvero che è stata in grado di recuperare lo svantaggio per la rete subita nel primo tempo, quindi pareggiare e raddoppiare nel secondo.
Scendendo nel dettaglio delle azioni salienti: il primo tempo è stato dettato da ritmo incalzante ed avvincente con cambi di campo in rapida successione sia per la Rambla che per il Sandrigo che però trova una bella rete da calcio d’angolo con una cannonata di Kofol da fuori area.
Il primo tempo si chiude quindi con il parziale a vantaggio delle ospiti, qui Mrs Pioppi richiama le sue nell’area tecnica e le carica per il secondo tempo: una rete è assolutamente recuperabile, la partita è lunga e le prerogative per fare “bene” non sono parole di circostanza.
Il secondo tempo è nuovamente senza sconti da entrambe le parti, nessuna delle due formazioni ha intenzione di mollare un solo centimetro di campo: ci pensa Xhurxhi a riaprire la partita con una rete importantissima. A metà della ripresa arriva il goal di Vianello che ribalta il risultato, ora è il Sandrigo a dover giocarsi il tutto per tutto. La controffensiva delle avversarie è intensa, ci pensa spesso Scettri in porta a sventare ogni loro assalto, così come nel primo tempo, con una prestazione degna del titolo di MVP della partita.
Al triplice fischio l’impresa è fatta: abbiamo battuto l’attuale capo classifica, ma non solo, manteniamo il primato come miglior difesa con sole 6 reti subite.
Ovviamente il campionato è lungo ed abbiamo davanti ancora due partite decisive prima della fine del girone di andata, la prossima settimana contro il Gaia e l’ultima ospitando il Jefry, ma questa prestazione al di là dei 3 punti porta in spogliatoio una nuova alleata: la consapevolezza che gli allenamenti, il lavoro intenso ed i sacrifici portano ai risultati in campo.